directed by Aleksandar Petrović
Questo
è un film bellissimo, stupidamente osteggiato all’epoca, siamo nel 72, perchè
l’Intellighenzia italiana non aveva ancora preso le distanze dal regime
dittatoriale sovietico, anzi molti lo sostenevano come toccasana contro i mali
del libero mercato. Film messo da parte perchè sublime, sul filo del rasoio tra
il kitsch sfacciato ed elevato di Tognazzi e di Morricone, la sensualità
trasognata e romantica della spudorata Farmer e una interpretazione tra le piu’
straordinarie e innovative che abbia mai visto: quella del teatro nel teatro: gli attori dell’ Unione Statale che giudicano Cristo. Non ho mai visto un Gesu’ tanto rispondente al vero come
quello rappresentato nel film di Aleksandar Petrović. Per non parlare del professor Volan
sovrannaturale incarnazione di Lucifero. Un vero capolavoro e un ringraziamento al regista da
parte di Arthur Frame.
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