MALEDETTI!!!
Nel 1937 un colpo alla nuca in uno scantinato concluse la vita di Pavel Florenskij, matematico, fisico, geologo, filosofo, teologo. Il suo corpo fu gettato in una fossa comune e di lui nessuno seppe più niente. I famigliari credettero a lungo che, dopo essere stato ingoiato dal sistema dei campi di lavoro sovietici, fosse morto nel 1943. Alla fine degli anni '50 fu riabilitato: le accuse contro di lui si erano rivelate infondate.Questa è un'epoca tanto tremenda che ognuno deve rispondere di se stesso
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