lunedì 13 aprile 2015
sabato 11 aprile 2015
Cari amici,
Vi scrivo innanzitutto per ringraziare quanti hanno sostenuto fin qui la campagna di crowd funding per il mio documentario “This is Not Cricket”, un film a cui lavoro da un paio d’anni e a cui tengo moltissimo.
Siamo molto colpiti dalla partecipazione di tante persone, amici e sconosciuti, intervenuti da tutto il mondo.
Ci rivolgiamo anche a tutti quelli che vorrebbero sostenere il documentario e che fino ad oggi non hanno avuto la possibilità di farlo.
Sappiamo che in Italia il crowd funding, questa nuova forma di finanziamento dal basso, è poco conosciuta e poco frequentata. All’estero è un sistema utilizzato da moltissime produzioni indipendenti.
Mancano pochi giorni alla conclusione della campagna. Pensiamo di poter raggiungere il budget previsto, gli ultimi giorni delle campagne di crowd funding sono generalmente i più importanti, e il vostro aiuto oggi è davvero cruciale. Anche il più piccolo contributo può fare la differenza.
Preghiamo quindi quanti non conoscono “This is Not Cricket” di voler dedicare qualche minuto alla visione del promo e considerare il progetto.
Potete trovare tutte le informazioni sulla piattaforma di crowd funding Aflamnah: http://www.aflamnah.com/en/thisisnotcricket/
Siamo spiacenti di poter presentare il progetto solo in lingua inglese, ma abbiamo bisogno di comunicare con amici e sostenitori di tutto il mondo. La produzione del film è inglese, ma come vedrete Il film è totalmente italiano!
Grazie a tutti,
Jacopo de Bertoldi
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+39 328 050 7786
+44 775 665 4774
Autori di che?
“La bestialità dei leccaculi nel nostro
mestiere (il cinema) è cosa nota.
Una infinita serie di
mignatte s’aggirano attorno ai luoghi di culto, nella speranza di ottenere
qualche favore o anche solo qualche sguardo compiacente dal Potere costituito.
In genere non hanno nulla da dire, stanno solo cercando uno specchio truccato
dove poter riflettere la loro immagine superflua.
La cosa inquietante è
che tra queste larve compiacenti ci sono molti “giovani”. Io ne conosco e, devo
dire, non hanno un bell'aspetto, non hanno alcun reale interesse a cambiare il
mondo a renderlo migliore di quello che è, perché loro stessi sono esseri
infinitamente modesti, il loro unico scopo è apparire da qualche parte, salire
sopra qualche palco per sentirsi superiori alla massa, il loro obiettivo è
distinguersi dalla massa per essere riconosciuti da essa come immagini di
culto.
Questi “giovani” sono
il prodotto eugenetico di una macchinazione precisa che si basa su alcuni
condizionamenti letali studiati a tavolino: isolamento, competitività, machismo,
egoismo, ateismo, cinismo, fideismo, devozione al materialismo fisico,
razzismo, ignoranza abissale, supponenza, e soprattutto paura dell’ignoto.
Ma la macchina che ha
creato questa società mostruosa s’è inceppata, stenta a ripartire. E’ il
momento giusto per lavorare sulla trasmutazione spirituale della
merda della contemporaneità nell’oro lucente della condivisione.
Presto verrà una nuova
generazione di esseri umani che sapranno riconoscere nel mondo la bellezza e la
sobrietà dello spirito intelligente che anima e fa muovere tutte le cose. Mi spiace solo che probabilmente sarò assente e non potrò godermi questa resurrezione “
Arthur Frame Autunno 2050
giovedì 9 aprile 2015
giovedì 2 aprile 2015
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