giovedì 29 novembre 2012
STORIE DI NOTE: CLAUDIO LOLLI OSCURATO AL CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO 2010
In un paese come il nostro, essere censurati non può che essere un “punto d’orgoglio”: è una garanzia di coerenza e della propria e storica distanza dal contesto socio-politico attuale.
Tutto ciò è l’inevitabile conseguenza dell’essersi seduti dalla parte del torto.
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