domenica 9 settembre 2012


La forza che sprigiona il fatto di mettersi assieme per fare le cose è potentissima, la forza e la gioia dell’incontro. La putredine del tritacarne della divisione, del razzismo, della separazione, ieri sera, per alcune ore è stata spazzata via, ci si è trovati a vivere, a vivere intensamente. Una meravigliosa coralità nuova e intensa ha pervaso la Stazione di Campo Marzio. L’Arte non sembrava piu’ una agghiacciante manifestazione del vuoto individuale ma un collante sinergico che unificava e amplificava la gioia di trovarsi assieme a de-programmare il gioco misterioso della vita.