O FAI PARTE DEL PROBLEMA
O FAI PARTE DELLA SOLUZIONE
non c'è modo di essere in un'altra posizione
Intervista ad Arthur Frame di N.D.
- Ma Lei non crede che anche in Italia possano
esistere cast d’eccezione?
Si, certo, è che noi abbiamo qualche difficoltà a lavorare con attori già
strutturati, non per motivi particolari ma semplicemente perchè il nostro
cinema segue percorsi vitali.
- Per questo avete fatto venire Mamela Nyamza da Cape Town?
Si, perché Mamela è la personificazione
vivente dell’impermanenza. Utilizza il gesto del quotidiano per evidenziarne la poesia e poi, invece di trattenerla, la lascia andare.
- Chi partecipa al laboratorio triestino?
Perchè Kineofilm ha scelto Trieste e non Roma per questo laboratorio?
Perchè Roma, come diceva Joyce, “ fa venire in mente
qualcuno che mette in mostra il cadavere di sua nonna”.
- Che cosa vi aspettate da questo laboratorio?
Di stare assieme e di divertirci, di rompere un pò l'isolamento che ognuno di noi immancabilmente vive.
- Quanti attori ci sono tra gli iscritti?
Qualche attore del terzocinema c’è.
- Gli altri
partecipanti chi sono?
Artistocratici e anche persone che non hanno titoli “nobiliari” (scherzo).
- Avete scelto un tema molto forte nel laboratorio: la morte,
perchè?
Perché è qualcosa con cui facciamo i conti ogni volta che una persona che appartiene alla nostra vita se ne va.