Ciò che appare da questo documentario è la grande complicità con gli abitanti del quartiere di cui tratta (lunghi mesi di lavoro veramente partecipato) e la chiarezza del messaggio comunicativo. I temi del disagio, dell'isolamento, dell'identità negativa/positiva di gruppi e quartiere si incrociano con squarci di possibilità, opportunità, diritti riconosciuti e/o conquistati, che rappresentano spazi conflittuali o di rapporto con le istituzioni e che fondano la democrazia vera e non quella ideologica.
Da: Incontri sul Margine 2006
Rozzol Melara è un quartiere di Trieste conosciuto per ospitare il complesso residenziale popolare ATER comunemente chiamato anche come "Il quadrilatero", progettato da un nutrito gruppo di professionisti triestini selezionato dall'Ordine degli Architetti e degli Ingegneri, coordinati da Carlo Celli dello studio Celli di Trieste e costruito tra il 1969 e il 1982 sotto le teorie socio-architettoniche di Le Corbusier. Il complesso è formato da due corpi fabbrica a L del volume di 267.000 metri cubi che si estende su una superficie di 89.000 metri quadri e conta 468 appartamenti e circa 2.500 residenti. Nell'intento progettuale l'idea era quella di creare una sorta di "villaggio indipendente" fornito di tutti i bisogni primari (negozi, scuole, ecc.). Le chiavi dei primi appartamenti furono consegnate tra il 1979 e il 1981 soprattutto a coppie giovani. Il quartiere dista 4 km dal centro di Trieste.
Da Wikipedia