di Andrei Tarkovsky e Tonino Guerra
Tonino Guerra: "Se Lei potesse parlare a dei giovani registi, quali
dovrebbero essere le sue raccomandazioni principali?"
Andrei Tarkovsky: "Oggi giorno tutti fanno film! Tutti credono di poter fare
film capisci? Chiunque non sia troppo pigro. Non è difficile imparare come
poter incollare la pellicola, come usare la videocamera. Ma l’avviso che do a chi deve iniziare è di non separare il
loro lavoro, il loro film dalla vita che vivono. Non fare
differenze tra il film e la loro vita. Perchè un regista è come ogni altro
artista: un pittore, un poeta, un compositore. E poichè deve essere lui a
contribuire a se stesso... è strano vedere registi che prendono il loro lavoro come una
posizione speciale assegnatagli dal destino, semplicemente sfruttando la loro
professione. Vale a dire vivono in un modo ma fanno film su qualcos’altro. E
vorrei dire ai registi, specialmente a quelli giovani, che dovrebbero essere
moralmente responsabili per quello che fanno quando girano i loro film. Hai
capito? E’ la cosa piu’ importante di tutte. In secondo luogo dovrebbero essere
preparati per il pensiero che il cinema è un’arte molto difficile e seria.
Richiede sacrificio di se stesso. Devi farne parte e non solo padroneggiarla.
Il Cinema usa la tua vita e non viceversa. Perciò penso che la cosa più importante
sia... Devi sacrificare te stesso all’arte. Questo è quello che ho pensato
recentemente sulla mia professione. "