Il Laboratorio della danzatrice
sudafricana Mamela Nyamza (che per la prima volta sarà in Italia a settembre),
è una occasione per lavorare assieme attorno al tema del Corpo, dell’Eros e
della Morte. Mamela è una giovane artista che sta rinnovando il panorama della
danza performativa, svecchiandola da monotone teorie e dalla
spettacolarizzazione fine a se stessa, lavorando a un progetto che associa virtuosamente e vistosamente arte e
diritti civili. La sua battaglia si concentra soprattutto per affermare la
parità e la dignità delle donne contro retaggi di potentati maschili che
sopravvivono in modo resistente ben oltre la fine dell’apartheid. Il
laboratorio di espressione corporea progettato e voluto dal Terzocinema: Eros
e Thanatos tratterà il tema tabu’ del corpo in relazione alla morte; un argomento
purtroppo meno simbolico di quanto si vorrebbe fosse, che sta interessando
molte realtà in tempo di “pace” e in tempo di guerra, a partire dalla biografia
dell’autrice. Il posto dove si
svolgerà il laboratorio è l’Ex ospedale Psichiatrico di Trieste; luogo mitico in cui Basaglia ha infranto un
altro tabu’ che affliggeva incivilmente l’esistenza del pianeta: la
segregazione e tortura del malato mentale.
Per iscriversi al Laboratorio e
chiedere informazioni scrivere entro il 15 Giugno 2012 a:
E' l'anno 1986. Mari, bimba finlandese, ha dieci anni, la sua vita cambia definitamente come il mondo attorno lei. I genitori divorziati, i conviventi,i telegiornali, Luka, Elena, gli scioperi, la scuola e i sogni sono gli ingredienti di una giungla personale da cui non c'è una uscita chiara.